Gravidanza e primi mesi

Come rimanere incinta

Come rimanere incinta velocemente? Tra false credenze e verità scientifiche, utili consigli per migliorare la fertilità e favorire il concepimento

Quanto tempo ci vuole per rimanere incinta?

Le statistiche rilevano che l'84% delle donne impiega circa un anno per rimanere incinta e il 92% dopo due anni.

Mediamente le statistiche rilevano che l'84% delle donne impiega circa un anno prima di scoprire di essere incinte e il 92% dopo due anni. Le donne più giovani hanno una maggiore probabilità di restare incinte. Generalmente è possibile affermare che:

  • Tra i 20 ed i 30 anni, dovrebbero bastare 4-5 mesi per il concepimento;
  • Tra i 30 ed i 35 anni, potrebbero volerci 7-10 mesi;
  • Over 35: anche se le statische riportano che il 65/70% riesce a rimanere incinta in meno di un anno, è possibile che il periodo di prova possa durare oltre l'anno.

Integratori fertilità femminile

Premettendo che la fertilità femminile va preservata e tutelata con uno stile di vita sano e che vi sono delle sindromi quali l’ovaio policistico e anomalie del ciclo mestruale che possono interferire con la naturale fase del concepimento e che quindi vanno tenute sotto controllo medico, esistono delle sostanze attive e naturali contenute negli integratori che possono favorire il concepimento. In che modo? Mediante l’azione di supplementi alimentari che apportano sostanze in grado di intervenire in maniera diretta sul benessere dell’apparato riproduttivo femminile e sulla fase dell’ovulazione.

Di quali sostanze naturali parliamo? Si tratta principalmente di:

  • Vitamine B: note per contrastare periodi di forte stress psicofisico, fattore che incide negativamente sulla fertilità e che può causare anomalie del ciclo mestruale e della stessa ovulazione. Le più importanti in tal merito sono la Vitamina B1, B2 e B12.
  • Vitamina C: dalle note proprietà antiossidanti, svolge un ruolo importante nella fertilità.
  • Vitamina E: favorisce l’ovulazione e l’attività degli spermatozoi.
  • Magnesio: minerale che gioca un ruolo cardine su centinaia di processi metabolici e cui carenza è associata ad aborto spontaneo o eventuali problemi di fertilità.
  • Acido Folico (Vitamina B9): fondamentale per prevenire malformazioni del tubo neurale del feto; viene raccomandata l’assunzione ben prima del concepimento a qualsiasi donna in età fertile che desidera rimanere incinta.

Tra gli integratori per la fertilità femminile consigliati dai medici, rientra Sterilfer Lipo Oro, a base di Ferro Feisen, fondamentale nei periodi di forte stress fisico e mentale, Vitamina C e Acido Folico, fondamentali come abbiamo visto per favorire una gravidanza.

È importante sottolineare che anche il partner svolge un ruolo determinante nel concepimento, ragion per cui bisogna coinvolgerlo nel seguire uno stile di vita sano in quanto determinante per le probabilità di concepimento.

Si può rimanere incinta durante il ciclo mestruale?

Assolutamente sì. I cicli mestruali variano di mese in mese e questo comporta lo spostamento del giorno dell’ovulazione; durante alcuni cicli è inoltre possibile avere più ovulazioni. In una situazione regolare il ciclo dovrebbe arrivare ogni 28 giorni.

In questo periodo di tempo i giorni fertili coincidono tra il 10° e 14°giorno. E se il ciclo si anticipa a 20 giorni? In questo caso si anticipano anche i giorni fertili e dunque anche i calcoli dovranno modificarsi. Stesso discorso vale per un ritardo. Se le mestruazioni arrivano il 32°giorno, il periodo fertile si sposterà tra il 14°e il 18°giorno.

È importante sottolineare che anche avendo avuto rapporti durante i giorni fertili, è difficile restare subito incinte: una coppia in cui tutti e due i partner sono molto fertili ha comunque una probabilità del 25%-30% di concepire un bambino dopo un mese. Occorrono in media 3-4 mesi.

Cosa assumere per rimanere incinta

La comunità scientifica è concorde sul fatto che alcuni frutti e agrumi alimentari favoriscano i tempi del concepimento, tra questi lamponi e pomplemi.

Proprio così! Nel primo caso si dice che i lamponi contengano più del 50% del fabbisogno giornaliero di vitamina C, indispensabile per rendere fertile lo sperma. Per quanto riguarda il succo di pompelmo invece, molte donne sostengono che ha contribuito positivamente al concepimento. Scientificamente, il segreto starebbe nell’acidità del frutto che contribuirebbe ad aumentare il muco cervicale, rendendo più facile il passaggio degli spermatozoi.