Salute e benessere psicofisico 27 Novembre 2018

Influenza stagionale: cosa fare se tuo figlio si ammala

Influenza stagionale: cosa fare se tuo figlio si ammala

Ogni mamma diventa apprensiva quando suo figlio si ammala. Ecco come affrontare l’influenza stagionale senza troppe preoccupazioni

I Consigli

Le temperature si sono ormai abbassate, l’influenza stagionale è dietro l’angolo e i bambini sono i più colpiti. Il virus si diffonde per via aerea, costringe i più piccoli ad assentarsi da scuola e provoca innalzamento della temperatura che arriva fino a 39°, accompagnati da fastidiosi dolori muscolari e articolari.Come devi comportarti se il tuo bambino si ammala? 

Come si contrae l’influenza stagionale

Contrarre l’influenza stagionale è davvero semplice, soprattutto per i bambini che spesso frequentano luoghi chiusi e affollati come la scuola, dove la respirazione di tante persone favorisce la diffusione del virus.Il freddo, poi, indebolisce l’organismo e il sistema immunitario e, non a caso, le influenze stagionali attaccano soprattutto verso la metà di novembre, dicembre e gennaio. Nei più piccoli, l’influenza si manifesta proprio come negli adulti, con febbre alta, dolori articolari, alla testa e alle gambe, raffreddore, tosse e nausea. Per fortuna, l’infezione dura pochi giorni e dopo ci si sente solo un po’ spossati. 

Come affrontare l’influenza nei bambini

Ogni mamma si preoccupa molto quando il suo bambino ha la febbre, ma invece quest’ultima serve al nostro corpo come meccanismo di difesa contro le infezioni, i virus e i batteri. Per questo motivo non bisogna cercare di abbassare la febbre già quando ci sono dei decimi, ma dare al piccolo il paracetamolo o ibuprofene solo se si arriva a 38°, preferibilmente in gocce o sciroppo. È molto importante non dare al bambino l’acido acetilsalicilico, ossia l’Aspirina fino ai 12 anni. Lo stesso si può dire per gli spray vasocostrittori per il naso tappato, al di sotto dei 12 il rimedio adatto sono le fialette di soluzione fisiologica, da usare più volte al giorno.In caso di tosse persistente è sempre meglio sentire il pediatra poiché può essere sintomo di asma, e anche perché anche la maggior parte dei sedativi per la tosse non può essere preso prima dei 12 anni.

Come curare il bambino oltre ai farmaci

Ovviamente, ad un’eventuale cura farmacologica vanno anche usati altri tipi di accorgimenti per far stare meglio il tuo bambino. È importante seguire alcune regole come:

  • Tenere il piccolo a riposo assoluto: è importante non farlo uscire, soprattutto se fa molto freddo, e tenerlo in assoluto riposo almeno finché la convalescenza non è conclusa.
  • Fare in modo che sia sempre ben idratato: un bambino con l’influenza deve bere moltissimo, non solo acqua ma anche succhi di frutta che forniscono una buona dose di zuccheri e vitamine. 
  • Non coprirlo troppo: solitamente, quando una persona ha la febbre si tende a coprirla per farla stare al caldo, in realtà per far abbassare la temperatura è meglio lasciarla un po’ scoperta. 
  • Fagli mangiare i giusti alimenti: quando si ha la febbre difficilmente si ha appetito, ma non bisogna rimanere digiuni. Prepara al bambino dei cibi leggeri ma ricchi di vitamine e carboidrati come brodi e minestre. 
  • Cambia spesso la biancheria: lenzuola, federe e asciugamani vanno cambiati ogni giorno.
  • Fai areare la stanza in cui dorme: la camera dove dorme il bambino influenzato deve essere sempre ben umidificata e ha bisogno di essere arieggiata più volte al giorno. 
  • Fallo dormire con più cuscini: per aiutarlo a respirare meglio è utile dormire con due o più cuscini.
  • Coccole a non finire: e, ovviamente, non devono mai mancare le coccole che fanno molto bene all’umore!

Curare l’influenza stagionale con i metodi della nonna

Quando si tratta di influenza, anche i metodi della nonna sono ancora molto diffusi, ma servono esclusivamente per alleviare i sintomi più fastidiosi. Ecco i rimedi più utilizzati:

  • Mangiare brodo di gallina: il brodo di gallina aiuta la guarigione dalle infezioni del tratto respiratorio superiore, in quanto facilita la ricostruzione delle cellule.
  • Bere latte caldo: il latte caldo dona una sensazione di tepore che allevia i sintomi influenzali e il mal di gola.
  • Appoggia un panno freddo alla fronte: per alleviare il mal di testa è utile appoggiare alla fronte un panno freddo.
  • Usa una borsa di acqua calda: una borsa d’acqua calda, invece, aiuta i dolori alle gambe, ma va usata solo se la febbre non è troppo alta.

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Articolo pubblicato da Redazione

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