Salute e benessere psicofisico 28 Agosto 2019

Aiutare i bambini a vincere le paure: consigli e rimedi

Aiutare i bambini a vincere le paure: consigli e rimedi

Paura del buio, paura di rimanere soli, mostri sotto il letto e lupi mannari. Le paure dei bambini possono essere tante, ecco come sconfiggerle.

I Consigli

La paura è un sentimento che fa parte della nostra vita da sempre, e che ci aiuta a sopravvivere ai pericoli che possiamo incontrare sulla nostra strada. I bambini, sia molto piccoli che più grandicelli, sono spesso vittime di paure e timori ed è importante che i genitori sappiano affrontarle.

Vediamo come aiutare i bambini a vincere le paure, che sia quella dell’uomo nero, del lupo cattivo o la semplice paura del buio.

Da dove nascono le paure dei bambini

È normale che un bambino sviluppi qualche paura nel corso della sua crescita. Ci sono paure innatepaure legate ai cambiamenti dell’età e paure indotte dall’ambiente in cui vive o da eventi traumatici che ha vissuto.

Le paure del distacco, del buio, dei temporali fanno parte della prima e della seconda categoria. Della terza, invece, fanno parte le paure indotte per prima cosa dalle raccomandazioni dei genitori che, magari, dicono a un bambino di stare attento ai cani, di non toccare le forbici, di non arrampicarsi per evitare di farsi male. Spesso, l’iperprotezione da parte dei genitori può sviluppare delle paure nel piccolo. Paure che sono scatenate anche dall’imitazione del genitore, quando quest’ultimo, anche senza volerlo, trasmette ansia al figlio, magari riguardo al dentista, ai ladri, alle ferite anche lievi, all’aereo, alle malattie e molto altro.

Quali sono le paure più frequenti dei bambini

La prima paura che un bambino si trova ad affrontare è quella della separazione dalla mamma, intorno ai 12-18 mesi, insieme a volte alla paura dell’estraneo più o meno alla stessa età o un po’ prima. Dai 3 ai 5 anni entra in scena la paura dei mostri, del temporale, della Befana e Babbo Natale, più avanti in età scolare entra la paura dell’uomo nero e il lupo cattivo, insieme a quella del buio e dell’abbandono, legata all’inizio della vita in comunità.

Quando il bambino diventa più grande, dai 6 ai 12 anni, riesce a padroneggiare molte paure che lo affliggevano da più piccolo, ma poiché giunge all’età in cui è più sveglio può sviluppare paure più concrete, come quella dei ladri, dei rapitori, delle malattie, del sangue e della morte. Ma anche paure legate alla sfera sociale come litigi con i compagni, interrogazioni andate male, sopraffazioni da parte dei ragazzini più grandi.

Come affrontare le paure dei bambini e superarle

La paura, come abbiamo già detto, è un’emozione normalissima e necessaria. Non per questo i genitori di un bambino devono sottovalutarla. Ecco 6 consigli su come affrontare al meglio le paure dei tuoi figli.

1 - Non alimentare le paure del bambino

Non è affatto una buona idea fare leva sulla paura di un bambino per rimproverarlo quando fa i capricci. Mai inneggiare all’uomo nero o al lupo cattivo, ad esempio. Inoltre, se il tuo bambino ha paura del buio o di qualche mostro che si nasconde nell’oscurità, non tranquillizzarlo soltanto accendendo la luce, non faresti che confermare le sue paure.

2 - Non deridere mai un bambino che ha paura di qualcosa

Il tuo bambino deve avere piena fiducia nei suoi genitori, e per far sì che si fidi ciecamente è il caso di rispettarlo sempre, anche quando si comporta in maniera del tutto irrazionale, esprimendo paura per qualcosa.

Mai farlo sentire un fifone o, peggio, deriderlo quando il piccolo ha timore di qualcosa. La sua paura può essere assurda, ma il suo sentimento è vero e ha bisogno di essere preso sul serio. Spiegagli razionalmente perché non deve aver paura di una certa cosa e tranquillizzalo dicendo che la paura è normalissima e che anche tu da piccolo temevi le stesse cose.

3 - Mostra empatia verso le paure del bambino

Non giudicare le paure del tuo bambino, limitati ad ascoltare le sue emozioni e le sue inquietudini con dolcezza e comprensione. Per il bambino riuscire a parlarne può aiutare ad affrontare i suoi timori, inoltre rafforza la relazione genitore-figlio e lo incoraggia ad essere più sicuro.

4 - Incoraggialo ad affrontare la paura

È importante incoraggiare il bambino ad affrontare le sue paure, ma non bisogna mai farlo con una terapia d’urto e spingerlo a muso duro verso il proprio timore, altrimenti si rischia di avere l’effetto contrario ingigantendo il problema.

Rispetta i suoi tempi e sii suo alleato. Se, ad esempio, il tuo bambino è restio a giocare con gli altri al parco, non forzarlo e lascia che stia al tuo fianco tutto il tempo che vuole, sarà lui stesso a trovare il coraggio di socializzare. Se non riesce in nessun modo a fare nuove amicizie, invita qualche bambino a casa, per lui sarà più facile lasciarsi andare in un luogo familiare.

5 - Incoraggialo a raccontarti le sue paure

È importantissimo far capire ai bambini che la paura è un sentimento normale, che fa parte di tutti noi, anche degli adulti. Ed è altrettanto importante fargli capire che può anche essere serenamente superata, e il primo passo è proprio parlarne. È bene che tuo figlio non reprima i propri timori per timidezza.

6 - Racconta favole che aiutino il bambino a superare le paure

Fai conoscere a tuo figlio degli eroi positivi attraverso le favole, racconti di bambini della sua età che si ritrovano in situazioni pericolose e spaventose, ma che riescono a superare ogni avversità in maniera positiva, arrivando ad un lieto fine. Il bambino si impersonerà nel protagonista e capirà, in modo inconscio, che le paure si possono superare, e si tranquillizzerà moltissimo.

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Articolo pubblicato da Redazione

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